Gastronomia
La Gastronomia del Mugello
Nel Mugello, la tradizione culinaria e ospitale affonda le sue radici nel Medioevo. Ogni insediamento lungo le principali vie di transito, una volta rese sicure, si trasformava in un vivace “mercatale”, luogo di scambio per i prodotti dell’agricoltura e dell’artigianato. Da qui sorse una miriade di “Albergatori”, offrendo rifugio notturno e servizi vari, dalle semplici stalle all’ospitalità completa con tavola e vino, o pasti più modesti come minestra e trippa.
Accanto agli alberghi, c’erano le “Osterie”, più sobrie, dove si poteva mangiare e dormire, e le “Taverne”, ricche di cibo e vino ma senza alloggio. Tutto era regolamentato da rigide norme statutarie per mantenere ordine e decoro, vietando ad esempio di apparecchiare tavoli sulla strada e di attirare clienti troppo invadenti.
Da questa tradizione, il Mugello ha ereditato pochi piatti ma significativi, caratterizzati da sapori genuini e condimenti tradizionali, immuni dalle mode culinarie più ricche e invasive.
Gli amanti della cucina autentica e gustosa sono invitati a esplorare questo territorio toscano, ricco di storia, bellezze architettoniche e tesori naturali, oltre che di una gastronomia che ha mantenuto nel tempo l’essenza delle sue radici.
La cucina del Mugello, strettamente legata a Firenze, si adatta perfettamente al desiderio contemporaneo di genuinità e qualità.