Scarperia
Scarperia
Scarperia è situata al centro della vallata del Mugello, ai piedi dell’Appennino, a 30 km da Firenze.
Fu fondata nel 1306 dalla Repubblica fiorentina e acquistò importanza grazie alla sua posizione strategica; diventò la sede del Vicariato nel 1415 e il centro storico conserva ancora quell’aspetto medievale soprattutto intorno alla piazza centrale dove possiamo visitare il Palazzo dei Vicari, un tempo abitazione del Vicario, che ha subito nel corso dei secoli diverse modifiche, con l’alta torre merlata di Arnolfo di Cambio e la facciata decorata da centinaia di stemmi dei Vicari che si sono succeduti nel secoli.
Dopo il terremoto del 1929, i restauri lo hanno fatto assomigliare a Palazzo Vecchio di Firenze. Al primo piano si trova la sala che un tempo era la cappella dei Vicari. All’interno del palazzo notevole è il Museo dei Ferri Taglienti, che conserva lame di ogni tipo e fotografie che documentano la produzione dei coltelli.
La cultura e la produzione dei coltelli a Scarperia rappresentano il fulcro dell’itinerario museale; memorie e racconti attraverso immagini e ricostruzioni dell’ambiente di lavoro di un tempo.
Nella BOTTEGA DEL COLTELLINAIO, proprio vicino al Museo, è possibile seguire le fasi della lavorazione artigianale del coltello; anche il visitatore viene coinvolto emozionalmente provando ad usare la forgia e l’ incudine, che erano le attrezzature che servivano al coltellinaio.
Sulla piazza di fronte al palazzo ammiriamo la chiesa dei SS. Jacopo e Filippo del ‘300 e la Cappella della Madonna di Piazza (1320) con dipinti e opere scultoree. Inoltre di notevole rilievo l’Oratorio della Madonna dei Terremoti che ospita una tavola di Filippo Lippi, l’Oratorio della Madonna del Vivaio (1724-41) di Alessandro Galilei e Villa “Il Torrino”, costruita su un’antica torre delle mura urbane. E appena fuori il paese la Pieve di Fagna, ricordata dai documenti sin dal 1018 e restaurata nel 1700 in stile rococò’.
L’attività dei coltellinai a Scarperia è documentata fin dai primi del ‘500; tutt’oggi molte aziende riproducono coltelli seguendo fedelmente la tradizione.Tra le altre attività artigianali da ricordare la lavorazione del ferro battuto eseguita con criteri tradizionali. Nella prima domenica di settembre, Scarperia si trasforma in un antico borgo rinascimentale per i festeggiamenti del Diotto: per tutto il giorno un corteo storico con sbandieratori, dame e cavalieri attraversa strade e piazze per ricordare la fondazione del paese nel 1306, mentre l’ultima domenica di maggio si può assistere all’infiorata, vale a dire strade e piazze addobbate con disegni floreali fatti dai cittadini di Scarperia.
Come arrivarci
Da Hotel dei Vicari al centro di Scarperia